Montaggio e smontaggio delle fasce elastiche

• Pulire accuratamente il pistone dalle incrostazioni di sporco. Accertarsi in particolare che le scanalature anulari siano prive di calamina e sporco. Pulire eventualmente i fori di drenaggio dell’olio con un trapano o altro attrezzo idoneo.
• Durante la rimozione della calamina prestare attenzione a non danneggiare i fianchi della scanalatura. Il fianco della scanalatura inferiore è una superficie a tenuta. Danni causati da eventuali graffi possono causare un consumo di olio maggiore o emissioni più alte di gas blow-by quando il motore è in funzione.
• Per il montaggio e lo smontaggio delle fasce elastiche utilizzare una pinza per fasce elastiche. Altri ausili, come ad es. anse a filo o cacciaviti possono danneggiare la fascia elastica e il pistone.
• Non allargare mai gli anelli con le mani (eccezione: anelli a lamelle in acciaio). Si rischia infatti di rompere l’anello, di piegarlo o torcerlo, ma anche di farsi male in caso di rottura dell’anello o per i suoi bordi affilati.

• Non inserire mai l’anello sul pistone nel modo illustrato. Se l’anello si piega e non appoggia nella scanalatura non è più in grado di ruotare al suo interno, si usura su un lato o non chiude più a tenuta. Negli anelli con strato di molibdeno il rivestimento potrebbe addirittura staccarsi o rompersi. La perdita dello strato di strisciamento si verificherebbe subito in fase di montaggio o al più tardi durante il rodaggio del motore. Lo strato di strisciamento si distacca, danneggia il pistone e il cilindro e il pistone grippa nell’alesaggio del cilindro, mentre i gas di combustione caldi si infilano tra pistone e parete del cilindro. I componenti
  distaccati provocano il danneggiamento del pistone e delle superficie di scorrimento del cilindro.
• Evitare un inutile movimento verso l’alto e verso il basso delle fasce elastiche. Gli anelli si piegano leggermente a ogni montaggio. Non estrarre nuovamente gli anelli dai pistoni premontati, ad es. per misurarli.
• Attenersi alla sequenza di montaggio degli anelli: montare dapprima l’anello raschiaolio, quindi il secondo anello di tenuta, infine il primo anello di tenuta.

Rispettare i contrassegni per il montaggio. “Top” significa che questo lato deve essere rivolto verso l’alto in direzione della camera di combustione. In caso di dubbi o assenza
del contrassegno “Top”, montare l’anello con la scritta verso l’alto.

Verificare che le fasce si spostino liberamente nelle scanalature anulari (rotazione).

Durante il montaggio degli anelli raschiaolio in due pezzi prestare sempre attenzione alla posizione della molla tubolare. Le estremità della molla tubolare devono sempre trovarsi di fronte al giunto anulare.

Negli anelli a tre componenti la posizione corretta delle molle ad espansione è indispensabile per garantire la funzione raschiaolio. Prima del montaggio del pistone controllare sempre, anche per i pistoni con anelli premontati, la posizione della molla ad espansione. Durante il trasporto le estremità della molla non sono tese e pertanto non possono scivolare una sull’altra. Entrambi i contrassegni colorati sulle estremità della molla devono essere visibili. In caso contrario la molla si sovrappone e l’anello non funziona. I giunti anulari dell’anello raschiaolio a tre componenti (le due lamelle in acciaio e la molla ad espansione) devono essere ruotati reciprocamente di 120°.

Ruotare i giunti anulari del pistone pronto per il montaggio in modo che siano ruotati reciprocamente di circa 120 °. Questo aiuta il pistone ovvero l’anello al primo avviamento del motore. Motivo: la compressione al primo avviamento del motore è leggermente più bassa, poiché le fasce elastiche non sono ancora rodate. Con la rotazione reciproca delle estremità dei giunti si impedisce che al primo avviamento del motore si formino gas blow-by eccessivi e quindi che il motore si avvii in modo errato.